Il coronavirus non guarda in faccia a nessuno. E questa volta colpisce un grande nome della moda: Sergio Rossi. Lo shoe designer e imprenditore romagnolo si è spento nella sera del 2 aprile all’ospedale Bufalini di Cesena, dove era stato ricoverato il 27 marzo. Ad annunciare la sua dipartita il figlio Gianvito, erede del marchio.

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Positivo al Coronavirus

Le sue condizioni si sono aggravate in breve tempo dopo aver scoperto di aver contratto il coronavirus. Proprio lui, che per combatterlo solo qualche giorno prima aveva fatto una donazione insieme al figlio Gianvito Rossi di 100mila euro alla struttura. Il brand Sergio Rossi aveva deciso di devolvere il 10% delle vendite online del proprio brand all’Ospedale Sacco di Milano.

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Un pezzo di storia del Made in Italy

Sergio Rossi fa parte di quel gruppo di industriali del Dopoguerra, da Gimmi Baldinini a Quinto Casadei a Vittorio Pollini, che ha reso grande nel mondo il distretto delle calzature romagnolo. E con lui, se ne va un grande pezzo di storia del Made in Italy. Nato nel 1935 a San Mauro Pascoli (Forlì-Cesena), proprio in Romagna fondò il marchio di calzature che porta il suo nome nel 1951. Un sogno che si avvera, dopo aver trascorso l’adolescenza a seguire le orme del padre calzolaio e a vendere i suoi sandali fatti a mano ai turisti sulle spiagge della costa adriatica. Risale al 1968 la prima scarpa che porta la firma Sergio Rossi: da lì, il marchio inizia la sua ascesa. Le prime boutique negli anni Ottanta ad Ancona e Torino, poi lo sbarco in America. Sergio Rossi intanto collabora con i grandi nomi della moda per produrre le loro calzature, da Dolce & Gabbana a Gianni Versace.

Lo stilista Sergio Rossi.

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Tacchi a prova di star

E finisce ai piedi delle dive del cinema, da Anita Ekberg che le indossa ne La Dolce Vita (1960) a Silvana Mangano, approdando ben presto sui red carpet di Hollywood, con Sharon Stone e Naomi Campbell. Merito di un gusto estetico tutto italiano: colori, geometrie, linee sinuose e senza tempo. Come quelle della sua scarpa più famosa, Godiva, la décolleté per eccellenza, che compare persino nel poster della pellicola cult di Pedro Almodóvar del 1991, Tacchi a spillo.

Le mitiche décolleté Godiva di Sergio Rossi.

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L’addio del figlio Gianvito

La società Sergio Rossi viene acquisita nel 1999 dal gruppo Gucci, per poi passare nel 2015 alla holding InvestIndustrial. Ma lo stilista continua a lavorare per tramandare tutta la sua esperienza alle generazioni future tramite il Cercal, la scuola specializzata nelle ricerca e la creazione stilistica fondata con i suoi compagni d’avventura del distretto calzaturiero. E ovviamente al figlio, Gianvito, anch’egli imprenditore e fondatore del brand di scarpe Gianvito Rossi. Proprio a lui è toccato dare la tragica notizia della scomparsa: “Sergio Rossi è un uomo che ha dato tutto se stesso alla scarpa, ma anche alla sua comunità. Si è sempre distinto per la sua classe ed il suo carattere forte, carismatico, generoso, coraggioso: un leader naturale, amato e rispettato allo stesso tempo dai suoi collaboratori. C’è chi ha avuto la fortuna di trasformare la propria arte in un lavoro e chi di trasformare il proprio lavoro in un’opera d’arte. Sergio Rossi è stato questo uomo. Un marito, padre, nonno, e capostipite di una famiglia che ha seguito il suo esempio“.

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Addio anche a Silvano Cinelli

E’ scomparso ieri anche un altro pezzo di storia della moda italiana. Il 2 aprile 2020, all’età di 88 anni, Silvano Cinelli, storico imprenditore di Borgo Buggiano, fondatore del brand Ciesse Piumini, si è spento per cause non riconducibili all’attuale emergenza sanitaria. Grazie alla creatività di Cinelli, Ciesse Piumini è stata la prima azienda a commercializzare le giacche a vento in piuma d’oca e successivamente in goretex divenute iconiche negli anni ‘80-’90.

Il Presidente Esecutivo Ing. Fabio Primerano ha saluta e ringraziato a nome di tutti i dipendenti, i collaboratori, gli azionisti, i clienti e i fornitori, lo storico “Papà”: “Il tuo spirito avventuriero, innovativo ed impavido sarà sempre tra di noi. Un commosso abbraccio anche a tutti i familiari che perdono una persona speciale“.

L’articolo Addio al maestro delle calzature Sergio Rossi sembra essere il primo su iO Donna.

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