Il tuo cervello è il tuo peggior nemico.
Soprattutto se si parla di dimenticare le ex.
La scienza dice che voler essere amici dell’ex è un chiaro segno che potresti essere uno psicopatico (o almeno che ami soffrire) ed è anche peggio quando rifiuti di lasciarti andare e andare avanti con la tua vita, e ha senso.

Tagliare con una persona non significa che allo stesso tempo la dimenticherai, la realtà è diversa dalla fantascienza. Nel film Se mi lasci, ti cancello, Jim Carrey (in uno dei suoi migliori ruoli) decide di assumere un team di scienziati che lo aiutino a cancellare ogni ricordo della ex che lo ha lasciato e distrutto emotivamente. Gli basta indossare uno strano elmo pieno di fili, e lo vediamo mentre ogni ricordo viene rimosso dalla sua mente. Quando la sessione termina, non sente più dolore, non ci sono ricordi che lo torturano e non ha memoria di quella donna che lo ha abbandonato. C’è anche una scena in cui entrambi si trovano nello stesso posto, in un treno simile a quello che era la scena del loro primo incontro, e nessuno dei due sembra reagire alla presenza dell’altro.

Nel mondo reale, incontrare un ex è un misto di emozioni, dolore, ricordi e sentimenti spiacevoli. Questo perché il tuo cervello non vuole che tu dimentichi quella persona e ogni volta che la rivedi, accadono cose lì dentro che chiamano la voglia di tornare da quella persona. Anche se non hai intenzione di ricominciare.

Non è colpa tua se non puoi dimenticare la tua ex e senti le farfalle nello stomaco ogni volta che la incontri, è colpa del tuo cervello.

«Il cervello sviluppa percorsi basati su schemi appresi», afferma l’esperta Helen Fisher, ricercatrice presso il Kinsey Institute dell’Università dell’Indiana. «Quindi, se nel passato hai costruito un modello potente in cui questa persona era il tuo compagno di vita, il tuo cervello potrà conservare tracce di quel circuito, anche dopo che ti sarai di nuovo unito a qualcuno».

Ciò significa che, anche se sai che quella persona non è più nella tua vita, il tuo cervello non lo sa e riattiva gli schemi ad essa associati ogni volta che quella persona appare nella tua vita.

Secondo gli esperti, la connessione che si forma tra una giovane coppia è simile a quella formata tra un bambino e sua madre. Ormoni come la vasopressina e l’ossitocina sono fondamentali per aiutare a creare un senso di vicinanza nelle relazioni e svolgere un ruolo guida in entrambi gli scenari.

Questo è parte del motivo per cui molte persone tornano con un ex dopo aver terminato una relazione, il cervello continua a produrre quegli ormoni, che creano un sentimento di felicità, che li spingono verso quelle persone e che è ancora più intenso quando la persona è stata la prima relazione della vita.

Shot of a young couple enjoying a summer’s road trip together

Nothing inspires happiness like love

Shot of a young couple enjoying a summer’s road trip together

Dean Mitchell

«La persona con cui hai il tuo primo orgasmo, specialmente se quella persona ti abbraccia in seguito, imposta un modello per ciò che ritieni attraente», afferma Jim Pfaus, professore di psicologia e neuroscienze alla Concordia University di Montreal.

Secondo uno studio pubblicato sul Journal of Neurophysiology, i sentimenti d’amore romantici fanno esplodere il sistema dopaminico del cervello, il che ci porta a voler ripetere l’esperienza. Il cervello registra quelle esperienze e l’ossitocina ci fa sentire collegati a quella persona. Questa (esperienza) e le qualità che ti attraggono del tuo partner lasciano una sorta di impronta nel cervello, sono registrate nel sistema di ricompense e ti fanno provare una sorta di dipendenza nei suoi confronti, una dipendenza che si innesca di nuovo quando la rivedi.

Secondo Justin Garcia, direttore associato per la ricerca e l’educazione presso il Kinsey Institute, «Non significa che vuoi ancora stare con quella persona». E ancora, «Non significa che c’è qualcosa di sbagliato in te. Significa che c’è una fisiologia complessa associata agli attaccamenti romantici che probabilmente rimangono con noi per la maggior parte della nostra vita, e non è qualcosa di cui aver paura, soprattutto se c’è stato un buon rapporto». In poche parole, il tuo cervello ti gioca un brutto scherzo ogni volta che la tua ex è vicino e probabilmente non sarai in grado di evitare la voglia di avvicinarti a lei… Ecco anche perché hai amici pronti a farti cambiare idea.

Articolo apparso originariamente su GQ Messico.