Mai come oggi i fiumi sono sotto pressione, minacciati dall’occupazione delle aree di esondazione naturale, dalla canalizzazione dovuta a sempre più restringenti opere idrauliche, dall’inquinamento causato da pesticidi delle attività agricole e da particolari sostanze pericolose come metalli pesanti, composti chimici. Ma non solo. La continuità fluviale è interrotta da barriere, traverse, dighe che impediscono la migrazione dei pesci e il loro ripopolamento.
A venire in soccorso è il WWF Italia, che si è fatto promotore di progetti di rinaturazione e riqualificazione fluviale per ristabilire le caratteristiche naturali del corso d’acqua e i suoi servizi ecosistemici di recupero della continuità incentivando la rimozione di barriere e traverse. Al suo fianco è sceso in campo Eurojersey, che vede questa importante collaborazione come un ulteriore tassello del programma SensitivEcoSystem®, il progetto di sostenibilità nato in azienda nel 2007.
Specialiazzato nel settore dei tessuti tecnici indemagliabili con il marchio Sensitive® Fabrics, Eurojersey si posiziona tra le realtà green grazie ai suoi processi di produzione eco-friendly. L’azienda, con una produzione a ciclo totalmente verticalizzato, ottiene ogni anno importanti risparmi in termini di riduzione di acqua, energia, prodotti chimici e rifiuti, generando ricadute positive sull’economia locale e sull’ambiente. Ne è conferma il nuovo attestato PEF rilasciato a dicembre 2020 relativo ai dati del 2019, che ha misurato non solo l’impronta ambientale dell’azienda, ma anche i miglioramenti conseguiti rispetto al biennio precedente.
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