L’abito Peter Pilotto del matrimonio della Prinicipessa Eugenie
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L’abito Peter Pilotto del matrimonio della Prinicipessa Eugenie
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L’abito Peter Pilotto del matrimonio della Prinicipessa Eugenie
L’abito Peter Pilotto del matrimonio della Prinicipessa Eugenie
L’abito Peter Pilotto del matrimonio della Prinicipessa Eugenie

Mettiamola così: la principessa Eugenie di York non ha lo stesso magic touch – almeno per quanto riguarda la moda – delle ben più fortunate «colleghe» Kate Middleton e Meghan Markle. Se le ultime due – duchesse o meno che siano o siano diventate – riescono come Re Mida a trasformare in oro qualsiasi cosa tocchino (anzi, indossino), lo stesso non si può proprio dire che valga per la secondogenita del principe Andrea e di Sarah Ferguson.

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Kate Middleton, per prima, ha regalato un nuovo, straordinario lustro alla griffe Alexander McQueen, proprio pochi mesi dopo la tragica scomparsa del suo fondatore, scegliendola per il suo abito da sposa, oggi considerato, a ragione, iconico. A seguirla Meghan Markle, che ha fatto salire (anzi, schizzare) agli onori delle cronache il lavoro della sua amica stilista ClareWaight Keller, direttrice creativa di quella maison Givenchy che le ha realizzato un abito forse molto discusso, ma certamente anche memorabile, per dire sì al suo principe Harry, anch’essa nel 2018.

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Sorte analoga, ahiloro, non è toccata a Peter Pilotto e Christopher De Vos, da 12 anni soci per la griffe Peter Pilotto, autrice dell’abito bianco indossato da Eugenie il 12 ottobre del 2018 per sposare il suo Jack Brooksbank.

Il duo di creativi ha infatti affidato a un post sul profilo Instagram ufficiale del brand un triste comunicato, col quale annunciano di volersi prendere «una pausa», per poter procedere a un riassetto di tutti gli aspetti del brand.

Viene da pensare, insomma, che se la speranza era quella di godere della visibilità data loro dalla copertura mediatica riservata al royal wedding di Eugenie, c’è da riconoscere come questa sia andata malamente disillusa. Ci mettiamo nei panni della sorella Beatrice, a questo punto, che in primavera convolerà a nozze col suo Edoardo Mapelli Mozzi.
Se già non sembrava lunghissima la lista delle griffe entusiaste di vestirla per il matrimonio – in virtù degli scandali a sfondo sessuale che stanno travolgendo il padre Andrea – è legittimo pensare che i papabili, a questo punto, saranno ancora di meno. I più scaramantici, temiamo, staranno pensando di fare marcia indietro?

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